occhiali Alberta Ferretti
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Ad appena 18 anni, la sua determinazione la induce ad aprire la prima boutique a Cattolica, dove comprenderà al meglio i desideri dell’universo femminile e le tendenze dei consumi. La sua prima collezione, partorita nel 1974, si rivela di gran gusto e di una raffinatezza senza uguali, segnando così il suo primo grande successo. Insieme al fratello Massimo, nel 1980, decidono di fondare l’azienda che porta il suo nome la Aeffe. Sarà quindi la volta delle passerelle milanesi che nel 1981 vedranno sfilare le sue creazioni.
L’azienda intanto cresce, si espande, e nel 1984 Alberta dà vita ad una seconda linea destinata ai più giovani: Philosophy di Alberta Ferretti. Intanto inizia a produrre le collezioni di alcune firme di spicco del prêt – à - porter come Moschino (1983), Ozbek (1988), Gaultier (1994) e Rodriguez (1997). Strettamente connessa alla parte creativa dell’azienda, Alberta con il tempo sviluppa quello stile fatto di linee essenziali, ricami preziosi e decorazioni lievi, simbolo di una femminilità discreta e sofisticata.
Ma il suo interesse non si ferma nel campo del fashion. Appassionata cultrice del patrimonio storico e artistico italiano, nel 1994, con la collaborazione del Comune di Montegridolfo e dell’Ente Regione Emilia, riporta in vita il piccolo borgo medievale di Montegridolfo, scelto nel XIII secolo come dimora della nobile famiglia Gridolfi. Dopo circa sei anni di lavoro, il borgo ritrova la sua identità, apparendo come era alle origini: un paese vivo, un centro con botteghe artigianali, negozi con prodotti locali e giardini dove d’estate si organizzano concerti. La residenza del Palazzo Viviani, cuore pulsante del castello, è divenuta punto d’incontro e oasi di relax dei grandi nomi del jet set internazionale.
Nel 1996 la griffe Alberta Ferretti conquista gli Stati Uniti e nella Grande Mela, sulla 56esima strada, apre uno showroom. E’ tempo di onorificenze, tanto che nel 1998 viene nominata Cavaliere dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e nel 2000 le viene conferita la laurea ad honorem in Conservazione dei Beni Culturali per il recupero di Montegridolfo.
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